COMUNICATO STAMPA poesia visuale al Liceo Boccioni di milano, COMUNICATO STAMPA

COMUNICATO STAMPA
Arte contemporanea al Liceo Boccioni di Milano, V edizione

“NUOVE SCRITTURE”
Poesia visuale nelle collezioni milanesi.

è il titolo della mostra d’arte contemporanea che si inaugura
al Liceo Artistico “Umberto Boccioni”
in piazzale Arduino 4 a Milano
venerdì 8 Aprile alle ore 18,30

aperta fino al 30 aprile 2005,
lunedì-venerdì 9-14, sabato 9-18 chiuso domenica e festivi

Si tratta di una rassegna che da tempo è attesa a Milano perché qui, negli anni 70-80, si sono prodotti alcuni tra gli esiti più interessanti di quella sperimentazione che, sotto il nome di POESIA VISUALE, racchiude molte e significative varianti.
Attraverso il segno linguistico e iconico, la parola suono, la parola scritta , ritagliata o declamata, prende forma un nuovo alfabeto poetico nel quale
quanto di più arcano ed enigmatico possiede la parola si fa immagine.
Generosa la collaborazione di alcune collezioni private milanesi;
Roncato, Bellora, Della Grazia, Pavanello e Gini..
Sono questi i nomi di chi ha seguito da vicino le vicende dell’ultima avanguardia raccogliendo con passione testimonianze ormai contese dai musei. In mostra saranno esposte opere di

Accame, Belloli, Blank, Bory, Carrega, Caruso, Chopin, De Campos, Ferrari, Gini, Isgrò, La Rocca, Lora-Totino, Marcucci, Martini,
Miccini, Misson, Mussio, Oberto, Ori, Patella, Pavanello, Perfetti, Pignotti, Sanesi, Sarenco, Spatola, Vaccari, Villa , Vitone e, in “Bricolage” Badini Belforti Bentivoglio Bertola Cattaneo Comini Danon Ferri Giusti Izzo Macchione Marelli Miglietta Moldi-Ravenna Premoli Renier Sartorelli Tola

LABORATORIO PER GLI ALUNNI DAGLI 8 AI 14 ANNI
CONDOTTO DAGLI ESPERTI
DELLA GALLERIA D’ARTE MODERNA DI GALLARATE
(su prenotazione)

PERCORSI DIDATTICI PER GLI STUDENTI DELLE MEDIE SUPERIORI ELABORATI DA DOCENTI DEL LICEO

LABORATORIO DI SCRITTURA LINEARE-VISIVA-SONORA
suddiviso in tre incontri della durata di 7 ore ciascuno coordinato da Gaetano Delli Santi:

1- Laboratorio di scrittura lineare e visiva –
prof. Marisa Napoli, esperta dei linguaggi della retorica:
Il gioco dell’ossimoro e della metafora, il carme reticolato
2- Laboratorio di scrittura sonora con
– Giuliano Zosi, docente di composizione al conservatorio G. Verdi di Milano con recitazione del poema Ursonate di Kurt Schwitters
3- Laboratorio di scrittura sonora e visuale con il poeta-perfomer Arrigo Lora Totino: dalla mimodeclamazione futurista alla performance odierna

Per informazioni LAS Boccioni 02 48019249,
prof. Glauco Mambrini – Gabriella Anedi – Laura Colombo – Claudio Zanini

La mostra si avvale del patrocinio dell’ Assessorato alla Cultura della Regione Lombardia, www.lombardiacultura.it, Assessorato alla cultura della Provincia di Milano,
e del Comune di Milano, dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia, in collaborazione con il GAM di Gallarate.

CATALOGO
con prefazione di Giorgio Zanchetti, dipartimento di Storia dell’arte, della musica e dello spettacolo Università degli Studi di Milano,

L’attività espositiva di questi anni è il risultato di una intensa attività di riflessione sull’arte contemporanea che i docenti del Liceo hanno iniziato insieme agli studenti già negli anni passati, e che ha portato alla realizzazione di due precedenti mostre
dedicate a “Melotti e a “I materiali dell’arte contemporanea”.
Con la progettazione e la realizzazione della mostra si intende non solo valorizzare uno spazio espositivo interno all’Istituto, ma porre la scuola come soggetto attivo di cultura capace di giocarsi all’interno del controverso sistema dell’arte contemporanea.
Nella scuola ci sono infatti risorse e competenze che possono interagire con la realtà interna ed esterna, con una “prossimità” in grado di favorire la relazione con l’opera artistica. Quest’anno l’attenzione si è incentrata sul tema del rapporto tra scrittura/segno/immagine/suono, reperendo tra i collezionisti e le gallerie d’arte opere che documentano quelle fasi che vanno sotto il nome di “poesia visiva”, “poesia sonora” e “libro oggetto”.
Questo tema, per il suo carattere interdisciplinare ben si presta ad una ricaduta didattica all’interno della scuola. La mostra offre, inoltre, all’arte contemporanea uno spazio espositivo ed una comunicazione adeguata ad una fascia di utenti non specialistica come sono gli studenti, le loro famiglie e in generale tutti quelli che verranno a visitare la mostra.
Al fine di una efficace comunicazione didattica che metta in luce il carattere di intertestualità delle creazioni artistiche è prevista infatti una intensificazione dell’offerta didattica: un gruppo di studenti con il coordinamento e la supervisione degli insegnanti sarà impegnato nella gestione della mostra.
Tutto ciò senza mai trascurare la qualità espositiva, con opere scelte attentamente da musei e collezioni private. In occasione della mostra saranno stampati cataloghi nei quali saranno catalogate le opere esposte, sarà riportata un’antologia dei principali testi critici e una presentazione dei movimenti e degli artisti e infine saranno riportati all’interno tutti quegli apparati didattici elaborati per orientare correttamente l’approccio a questi tipi di espressioni artistiche.