corriere della sera, articolo su inserto milano

immagine-2“I Futuristi all’assalto della tovaglia
Da giovedì 19 febbraio manifesti culinari, aperitivi d’avanguardia e «veglie» nel nome di Marinetti

Parole + Azione + Immagini + Cibo. Si potrebbero riassumere così, sposando appieno l’estetica comunicativa del Futurismo, le molte iniziative in programma da giovedì 19 a Milano per celebrare la nascita del movimento, annunciata da Filippo Tommaso Marinetti sulla prima pagina di «Le Figaro» del 20 febbraio del 1909. E proprio dal celebre manifesto si parte con una lezione alla libreria Puerto de Libros (ore 19, via Pollaiuolo 5; 10/12 euro). Tema: «La bizzarria rivoluzionaria nel linguaggio di Marinetti», segue «aperitivo d’avanguardia» con prodotti biologici. L’incontro è il primo di 14 appuntamenti sul Futurismo che si svolgeranno con cadenza bisettimanale il giovedì sera.

Dall’idea futurista del dinamismo alle corse del tram: il ciclo «La Milano del Movimento», organizzato dal Comune di Milano, propone 8 appuntamenti da giovedì 19 febbraio a metà marzo. AlCentro Incisione (alzaia Naviglio Grande 66, fino al 27 febb. ingr. libero) una mostra fotografica di mezzi di trasporto di inizio Novecento. Giovedì 19 alle 19 è previsto un vernissage tra poesia futurista e beat generation con l’attrice Valentina Ferrari e il pianista Marco Carminati.

Una Veglia Futurista è l’iniziativa, sempre per giovedì 19, dell’editrice Excelsior 1881. Si comincia alle 17 al Chiostro di Casa degli Atellani (corso Magenta 65; ingresso libero) con una mostra di cartoline inedite di Balla, Depero e Prampolini. Imperdibile l’happy hour preparato dallo chef Igles Corelli su ricette di Marinetti: tra le specialità «Bombardamento a sorpresa» (sfere di pecorino ripiene di liquidi) e «Chiaro di luna» (frullato di datteri con spuma di ricotta e vaporizzazione di rose). Infine, per calarsi anima e corpo nello spirito del movimento, ArtePensiero presenta giovedì 19 al locale Revel Scalo d’Isola (via Thaon de Revel 3, dalle 19.30, ingresso libero; tel. 02.76.00.98.63) «Assaggi e graffi», ricostruzione di una serata futurista: si parla di donne (l’artista Benedetta Cappa Marinetti) e di moda (il creativo Thayaht) degustando «polibibite futuriste»; chiude la declamazione del Manifesto della Cucina Futurista «Contro la tovaglia e la pastasciutta».

Severino Colombo
18 febbraio 2009″