lezione: i precursori delle avanguardie – parte I

ADDESTRAMENTO VISUO-ACUSTICO ED INTRODUZIONE ALLA PROTOAVANGUARDIA POETICA

lezione tenuta il 18 maggio da Gaetano delli Santi.

groszpaniz2.jpg

Il Maestro Gaetano delli Santi, ha diviso la lezione in due momenti fondamentali, che, per altro, evidenziavano un chiaro rapporto di continuità teorico-pratica.
In primis delli Santi ha ritenuto opportuno avviarci verso un addestramento visivo, ovvero verso un’analisi precisa e rigorosa di un’immagine in un tempo limitato. Egli ci ha richiesto di guardare e, contemporaneamente, di descrivere un quadro per tre minuti: A Oscar Panizza di George Grosz. La consegna era quella di descrivere tutto quello che vedevamo, ponendoci, al contempo, alcuni meta-interrogativi: dove butto lo sguardo? da dove inizio la mia analisi? come la diramo? su che tipo di traiettoria dirotto l’attenzione? come posso riuscire ad osservare tutto in un tempo limitato? quali sono le mie strategie di analisi? sono efficaci?

In seguito, il Maestro ci ha letto alcuni testi e, a caldo, ci ha chiesto di stendere qualche breve impressione, elicitata dall’ascolto medesimo: un brano estrapolato dal poemetto Paradis di Philippe Sollers, una poesia carnascialesca di Ruggeri Apugliese (XIV), la Conversazione con un esattore delle imposte di Valdimir Majakovskij (1926) e i Sonetti in persona di Ser Pecora Fiorentino Beccaio di Giacomo Leopardi (XIX). L’intento sotteso era quello non solo di addestrarci all’ascolto, ma anche ad un confronto tra linguaggi e discipline differenti: il Maestro, infatti, ci ha esplicitamente richiesto un’analogia tra il poemetto di Solliers e l’opera figurativa analizzata durante la prima parte della lezione. Il secondo obiettivo perseguito era quello di introdurci alla Protoavanguardia, focus di questa e delle prossime lezioni.