malinconie smargiasse / di franco falasca

… la poesia era irritante, concluse. Qualcuno ne era padrone e qualche altro no. Perché? Se avesse insistito nell’approfondire il fenomeno ne sarebbe uscito decentrato, privo di concretezza, stupito, contestato e torbidamente atterrato. Perché? Cos’era in fondo la poesia se non un insieme di parole. Chi poteva affermare che non lo fosse? E cos’era il pensiero? Un insieme di parole od un insieme di assiomi? E cos’era l’assioma se non un’arroganza ed un vizio del pensiero. E cos’era il vizio? Un software non proveniente da fonte sicura?