Nata a Milano il 10/04/1971.
Laureata nel 1995 in Lettere Moderne all’Università degli Studi di Milano con una tesi dal titolo: F. Agnelli, incisore e stampatore 1626-1702, premiata come migliore tesi sulla realtà milanese.
Nel 2000 il conseguimento della laurea in Psicologia Clinica presso l’Università Cattolica con una tesi dal titolo Differenze soprasegmentali tra italiani e giapponesi nella rappresentazione e nell’espressione delle emozioni autoconsapevoli della colpa, della vergogna e dell’orgoglio le dà l’opportunità di avviare un progetto con l’Università di Kyoto.
Nel 2001 ottiene una collaborazione al Progetto UE “Drive” presso la Facoltà di Ingegneria del Politecnico di Milano, il cui esito è la pubblicazione dell’articolo A tool for monitoring the Operative Management in Healthcare Systems, Atti del Congresso Operative Management Monitoring .
Nella 2006 scopre Gaetano delli Santi, entra nella redazione di Fabio D’Ambrosio editore e scrive il saggio introduttivo a Vieste avamposto d’Avanguardia. Edoardo Sanguineti e Gaetano delli Santi, due generazioni di Avanguardia a confronto.
Nel frattempo si specializza in Psicoterapia Ipnotica con una tesi dal titolo: Il superamento di eventi luttuosi in psicoterapia ipnotica: rinforzo dell’Io e mobilitazione delle proprie risorse per una progettualità rinnovata.
Attualmente insegna lettere in un Liceo Scientifico milanese, continua l’attività di psicoterapeuta, studia cinese e russo e continua la feconda collaborazione con la casa editrice Fabio D’Ambrosio.
L’Avanguardia rappresenta per lei la lotta contro la letteratura mercificata del nostro tempo, contro l’ipocrita falsità dei benpensanti, insomma una ragione di lotta per sradicare vecchi schemi ed uscire da luoghi asfittici o ammuffiti.
Paola scotti non c’è più dal 2008. E da allora sentiamo la sua mancanza.