te absolvo

TE ABSOLVO
di Mario Lunetta
(inedito)

Il mio dèmone era stato in gabbia a lungo:venne fuori ruggendo.
R.L. STEVENSON, Lo strano caso del dottor Jeckill e di mister Hyde

1.

ai piani superiori, n’est-ce pas,
si gradirebbe che –
si apprezzerebbe insomma, si vedrebbe di buon occhio, lassù, durante il volo
a 15.000 mt. sopra i capricci delle nubi, effimeri, & attraverso
le malattie infantili dei mercati –
enfin, riuscirebbe oltremodo gradito, per così dire, a tre passi
dalla paura (margini sottili, borse sull’orlo del pànico): mentre
la vecchia Europa, arazzo dimenticato, strappato, forse superfluo,
perde bave & trippe allagando
acque & terre delle sue feci brune, in un be bop sgangherato
incancrenito nel marciume, in questa fragorosa malinconia, in questo
rosa intestinale che illividisce il cielo, ne fa una distesa di frattaglie
& accresce turbamento
alle anime belle (amnesia, busillis, in
diebus illis: et alia, alia multa)
• anzi, rettifichiamo: riuscirebbe oltremodo gradito che –
2.

o, per meglio dire: assolutamente necessario, indispensabile, magari
obbligatorio (flamenco flambé: verso lo zenit)
realizzare una più corretta
gestione & digestione
dei disordini incongrui, delle
dinamiche scomposte, del caos, della sporcizia, dei fetori sociali,
degli spurghi, lerciumi, umori, rumori, grida, rimorsi, rimozioni, etc. –
(che paiono, laggiù, oltre i miraggi & i “Mirages”,
caratteristiche delle cosiddette creature umane – patrimonio
genetico della specie, suo stupido stigma): (condanna
secondo alcuni, secondo altri
semplicemente
motivo di compatimento, compassione, pilosa pietas& non si sa bene cos’altro). id est.

3.

una storia di scimmie, en tout cas:
tutta da dimenticare, lassù, ai piani
superiori – 15, ormai 25.000 mt. sulla bambagia delle nubi
– durante il volo & il suo moltiplicarsi dentro
una spirale esaltante, nella luce, il sonno, i sogni maledetti
maledettamente interrotti
(prostituzione & riso dietro
le porte, sperma & marrons glacés).
tacere. acconsentire. le lingue non vanno tagliate, vanno solo
tenute in giova, please:
& – detto tra noi – non si capisce, in effetti, cosa
si pretenda laggiù, oltre l’inferno.
a cosa si aspiri, a cosa mai: &
in base a quali mai disposizioni, o utopie dissennate – non si parli
di diritti, ovviamente. (impura prassi, stop).
Europa numismatica (siamo professionali & innovativi). l’etica
del predatore non ci è estranea, onestamente. Il pianeta
gira male, da un po’: cosicché ai piani superiori, vero, non
riuscirebbe sgradito che –
(ma la cupola di San Pietro, oggi, ora,
è visibile esclusivamente dal buco del portone dei Cavalieri di Malta
all’Aventino, & da quassù, dove c’è solo pace, silenzio & un disperato
profumo di petunie misto a effluvi di tabacco dolce,
nella sera
del dì di festa, & sempre,
(magari noiosamente): embolo letale, il continente stia in guardia.
ai piani superiori, come già detto, darebbe molto fastidio che –

4.

con moderato spargimento di sangue, questo è certo. bizzarrie
cannibaliche, previste in percentuale trascurabile, con metodo,
con pazienza scientifica, dissenso, dissenteria. non alteriamo irresponsabilmente
i metabolismi, il mondo
è un laboratorio: perché dovrebbe
essere diverso? perché? perché mai?
in nome di che cosa?
nessuno, crediamo, ama essere terra di conquista: ma c’è chi lo è
n
aturalmente & naturaliter, forse per volontà di –
ai piani superiori, durante
i voli angelici più efferati, vivendo di trasparenze, morendo
di troppa vita & troppa luce, non lo si nega: i controlli sui cambi
non mordono i grandi: è necessario quindi che popoli & razze
si adeguino, imparino a respirare sott’acqua, o sottoterra:
fisime, olé!
& che, surtout, entrino
volentieri nelle regole: sintassi fondamentale, la natura si libera
all’interno degli schemi, delle strategie produttive – il resto
è sentimentalismo. (il cappotto di legno
non ha tasche). così sia. così è.
te absolvo.